Ronald Weinland

VERA PAURA SI PROFILA ALL’ORIZZONTE

Questa settimana passata la parola “paura” è stata usata molto nei notiziari. C’è stata paura da parte dei debitori, la paura che ha fatto presa su di Wall Street, la paura del debito fra le nazioni, paura rispetto ad un’economia europea che sta faticando e persino paura di guerra.

La paura vera e propria non ha ancora colpito, ma si profila all’orizzonte. Forti avvertimenti stanno risonando con intensità crescente. Ciononostante, la natura fondamentale dell’uomo e della donna è di seppellire la paura – di “nascondere la testa nella sabbia,” sperando che una volta fissati gli occhi nuovamente sul mondo le cose saranno migliorate. Siamo arrivati ad un periodo di tempo nel quale le cose non andranno migliorando, ma invece scenderanno a spirale con intensità accelerata.

Il mondo si sta rendendo conto, anche se piuttosto lentamente, che gli Stati Uniti non sono in grado di risolvere la loro crisi finanziaria. Altre nazioni stanno iniziando ad essere testimoni del fatto che l’America non possiede la volontà né i mezzi per cambiare. Questa è la ragione del perché i governi si dirigeranno rapidamente verso “altri” mezzi per proteggere i propri interessi – distanziandosi ancor più da una dipendenza dalla stabilità e prosperità statunitense. Entrambe, stabilità e prosperità, vengono viste sempre più come una cosa del passato – un’era in declino.

State testimoniando gli eventi finali che stanno rapidamente proiettando il mondo verso una vera paura, dal momento che vediamo un’economia globale che sta per andare in fumo. Questa situazione è in fase di acceleramento. Le nazioni stanno iniziando a rendersi conto di questa inevitabile realtà. È proprio per questa ragione che anche guerra mondiale seguirà rapidamente uno sfascio economico globale. La guerra è l’unico “mezzo” con il quale questo mondo sa far fronte a tale crisi che affligge le varie nazioni. Questa è la vera storia dell’uomo e della guerra!

Una necessità di Ripetizione
Fino a quando alcuni terranno duro e rifiuteranno di ascoltare? La verità è che la maggioranza non ascolterà mai – vale a dire, non ascolterà mai a Dio. Ascolterà a tutti gli altri tipi di ragionamenti assurdi, ma non si volgerà verso Colui che può veramente soccorrerla e salvarla da quello che sta per colpirla.

La gente si rifiuta di credere che “seppellisce la testa nella sabbia.” La verità è che è infatti un mito che lo struzzo faccia tale cosa in un presunto tentativo di proteggersi, però è la verità che la natura umana più spesso che no si comporta in questo modo quando faccia a faccia con le vere crisi della vita. Ma prima o poi, il sopravvivere richiede azione ed una risposta alla realtà.

Adesso che la profetizzata Angoscia per Giacobbe sta per aumentare con un’intensità molto maggiore, sarebbe bene riprodurre due paragrafe dall’ultima inserzione postata in data 19 maggio.

Nell’ultima sezione…” Ci stiamo adesso avvicinando all’adempimento di tali eventi provenienti dal Quinto Tuono e dal suonare delle Trombe che porteranno devastazione sulle nazioni disperse d’Israele. Ciò che doveva aver luogo entro a dei mesi a partire dall’inizio degli ultimi tre anni e mezzo, fu posposto per due anni dovuto alla misericordia che Dio elargì (come risultato di un digiuno di due giorni della gente di Dio). Stiamo adesso di nuovo avvicinandoci a quello stesso periodo per il suo adempimento. Sarà un periodo di umiltà e di risveglio per la parte più grande del residuo della gente di Dio che fu dispersa dopo l’apostasia e che avrà la benedizione di continuare a vivere dopo l’avvento del regno Millenario di Gesù Cristo.”

Poi, alla fine di quel posting… “In conclusione, invece di tre anni e mezzo di grandi sofferenze dovute ad una massiccia devastazione mondiale, i due profeti di Dio in questo periodo della fine sono testimoni della misericordia e pazienza di Dio. Questa testimonianza è ad un punto nella storia dell’uomo nel quale il giudizio di Dio sta essendo riversato sul mondo in questo periodo finale. Il giudizio di Dio è sempre stato, innanzitutto, di grande misericordia e pazienza verso l’uomo. Dato che in questo periodo finale il mondo si è rifiutato di rispondere positivamente verso tale misericordia (così come ha sempre fatto), l’esecuzione del giudizio è adesso quindi iniziata. La testimonianza di due anni e mezzo sta adesso passando e ne rimane un anno ancora.”

Il tempo sta per scadere! Il conto alla rovescia per il ritorno di Cristo continua a scorrere. La verità è – la verità di Dio è – che adesso rimangono 42 settimane al ritorno di Gesù Cristo come Re dei re e l’instaurazione del governo di Dio su tutte le nazioni.