Ronald Weinland

L’UOMO AL SUO MEGLIO

Quando è che l’uomo è al suo meglio? Per capire questa domanda, occorre prima notare perché la paura ed un po’ di panico sono entrati nei mercati del mondo nel corso della settimana scorsa. È un inizio per arrivare a capire perché Dio ha rivelato che l’umanità dovrà soffrire così tanto nei prossimi mesi davanti a noi.

È l’intenzione di Dio per questi ultimi giorni che l’umanità debba provare grande paura e panico, mentre tutto quello in cui essa si affida non offre più sostegno, intervento od aiuto di nessun tipo. Tutte le istituzioni e governi dell’uomo sono in procinto di crollare. State iniziando ad essere testimoni del vero emergere di quello che sarà la causa questo crollo totale.

Il Cemento Sta Cedendo
Viviamo in un’era che sembra sia molto superiore a tutte le altre ere del passato. Gli ultimi cento anni, con il progresso esplosivo della scienza e tecnologia, hanno fatto sì che i millenni passati dell’uomo sulla terra sembrassero arcaici e primitivi in paragone.

Poi, qui alla fine di questa era dell’uomo, con il suo autogoverno, vediamo una struttura fondamentale sviluppatasi negli ultimi cinquant’anni che divenne il cemento per un’economia “globale.” Viviamo in un periodo della storia nel quale gli Stati Uniti d’America sono emersi per diventare la singola potenza più grande che il mondo abbia mai conosciuto.

Questa potenza è stata riflessa attraverso le sue risorse di ricchezza, tecnologia, potenza militare, influenza di governo e stabilità monetaria sulla scena mondiale. Nel mezzo di tutto questo il dollaro arrivò ad essere il cemento che ha tenuto insieme un sistema economico globale e che adesso sta iniziando a disfarsi sotto un peso che non riesce più a sostenere – non importa quale azione preventiva da parte di chicchessia o di quale governo venga messa in atto.

Le crepe che iniziarono ad emergere nel 2008 stanno adesso disfacendosi, crollando davanti ai nostri occhi. Ci stiamo muovendo rapidamente in direzione di mercati che crolleranno, istituti bancari che avranno una fine ed un dollaro in fallimento che catapulterà il mondo nella guerra, mentre gli Stati Uniti finiranno come tutti gli imperi nel passato.

Ma chi ha il coraggio di dire queste cose! Ci vien detto che molte società di capitali ed istituti bancari negli USA sono troppo grandi per fallire (per permetterli di fallire). Ma stanno tuttavia fallendo, non importa quanto denaro viene stampato ed infuso in essi. Il mondo sta adesso rendendosi conto di questa brutta verità.

Come osa un’agenzia di rating declassare gli USA? Dopo questo, una dichiarazione è stata emessa sostenendo che gli USA sono sempre stati un Paese con Classe di rating AAA e che sempre lo sarà.

Dopo che le crepe iniziali si formarono nell’economia nel 2008, non ci volle molto perché la superbia e l’arroganza facessero di nuovo il loro rientro nei mercati. Molto similmente alla nave Titanic, ha prevalso l’atteggiamento che il dollaro, con l’infrastruttura economica degli USA, è troppo forte per affondare. Eppure, sta iniziando ad affondare!

In quest’epoca presente nella storia dell’uomo, il dollaro ed i mercati globali legati ad esso hanno iniziato un percorso finale di implosione, è non c’è ricorso alcuno per prevenirlo. Man mano che questo effetto onda si propaga attorno al mondo, con i mercati ed i sistemi bancari di una nazione dopo l’altra che calano a spirale, le nazioni reagiranno nell’unico modo che ad avviso loro li rimane – la guerra!

Male, Ma Fra Poco Molto Peggio
la settimana scorsa il mercato azionario ha visto un ribasso spettacolare che è calato ancor più il lunedì. Ma martedì le azioni sono risalite in modo inaudito. Un po’ di speranza per un po’ di tempo!

Poi oggi, tutto quello che è stato così spettacolarmente recuperato il martedì è stato perso tutto d’un colpo, ed ancor più quando il mercato è calato di quasi 520 punti.

Alla chiusura dei mercati la CNBC ha posto la seguente domanda: “Sapete dove si trova il vostro denaro?” Questa è una parodia dell’espressione, “Sapete dove sono i vostri bambini?”

Proprio in questo momento l’oro ha sorpassato i $1800. Un altro titolo oggi ha riportato: “Investitori si Precipitano Verso l’Oro e Titoli del Tesoro americano.” È cosa triste che la gente tuttora non “vede” che il dollaro è il problema – il cemento vecchio che si è prosciugato, pieno di crepe e che adesso si sta disfacendo sotto il peso che non è più in grado di sostenere.

Mentre i mercati e le banche sono in “caduta libera,” come un altro titolo riporta, la gente ancora crede che c’è “sicurezza” nei titoli del Tesoro americano, in cui fa affidamento. E per quelli che ripongono la loro fiducia nell’oro – anche questo fallirà. Non passerà molto tempo prima che la gente sarà contenta di scambiare l’oro per un semplice prodotto come il cibo.

Le cose in cui la gente ripone la propria fiducia continueranno a fallire. I mercati falliranno. Le banche falliranno. Il dollaro fallirà. I governi falliranno. Persino le religioni falliranno.

“In Dio Abbiamo Fiducia”
Questo è quello che è scritto sul dollaro. Tuttavia, questo non è vero. Invece, il mondo è arrivato ad aver fiducia nel dollaro stesso. Come è stato detto all’inizio di questo posting: “È l’intenzione di Dio per questi ultimi giorni che l’umanità debba provare grande paura e panico, mentre tutto quello in cui essa si affida non offre più sostegno, intervento od aiuto di nessun tipo.”

È questo processo stesso che porterà l’uomo al suo miglior stato, che è lo stato d’umiltà. Fu la superbia che fece credere alla gente che il Titanic non potesse affondare. È la superbia che insiste che il dollaro non può fallire. È la superbia che dichiara che l’America non possa arrivare ad essere inferiore alle altre nazioni del mondo.

È solo quando partedell’umanità, iniziando per primi con gli USA, verrà portata ad una vera umiltà che finalmente alcuni verranno all’unica verità che può salvarli, quando finalmente dichiareranno in sincerità ed umiltà genuina, “In Dio abbiamo fiducia!”